Dosi per 4 persone:
_400 gr di riso Vialone Nano La Pila o Riso del Vo’
_200 gr di speck Alto Adige IGP
_3-4 bacche di ginepro
_due dadi per brodo di carne
_un bicchiere di vino rosso (io ho usato un blend di Nero d’Avola e Shyrah)
_150 gr di cacio bucato a cubetti
_100 gr di mirtilli
Riduci lo speck a cubetti piccoli, schiaccia le bacche di ginepro pressandole con le dita e metti tutto in una casseruola antiaderente insieme ai dadi, senza aggiungere altri grassi.
Metti sul fuoco e cuoci mescolando sempre, per rosolare lo speck, finché il grasso non sarà trasparente. Unisci il riso e tostalo per un paio di minuti. Sfuma con il vino e alza la fiamma per far evaporare l’alcool.
Nel frattempo avrai messo a bollire un bricco d’acqua: comincia ad aggiungerla al riso e portalo a cottura mescolando sempre, come d’abitudine.
Fuori dal fuoco, completa mantecando con il formaggio e i mirtilli.
Ti raccomando di aggiungere questi ultimi appena prima di servire, per evitare che, col calore, si sfaldino e rilascino il proprio succo, rendendo aspro il risotto: un mirtillo qua e là, in una preparazione tendenzialmente morbida, è una bella sorpresa, un risotto al sugo di mirtillo è un incubo!
Ricetta in collaborazione con la blogger: http://omindipanpepato.blogspot.it